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Il Volo racconta...

India Mike Tyson....


Da un messaggio di Giorgio Nerucci alla Mailing list "notizie@ulm.it"

Non è che facesse caldo quella mattina di Maggio; ma ringraziavo l'inventore delle tute anti-G per il dolce torpore calorifico che sentivo sulla pelle.
Al campo ancora nessuno, come al solito dormono ancora, pensai...ma era bello sapere che la sentinella di torre avrebbe allertato immediatamente i Vigili del Fuoco se il mio maledetto reattore avesse di nuovo deciso di incendiarsi; non che fosse colpa sua, ma dalla modifica al post-bruciatore che avevo fatto fare all'ALENIA non ne aveva più voluto sapere di darmi soddisfazioni senza guai.

Forse era anche colpa mia: spingeva già i suoi 2300 Kg ma oltre MACH 1.4 non voleva saperne di andare...e a me di arrivare sempre per ultimo era venuto a noia! Sempre a sfottermi quelli del club.

Mi imbragai nel mio Martin Baker 00 e controllai dai monitor retrovisori che la vela in carbonio-kevlar fosse distesa bene al suolo; fu allora che mi vennero in mente quei giorni disgraziati,in cui per staccare l'ombra da terra, dovevo correre come un matto per 7 metri con 20 chili sulle spalle...la voce del controllore di volo mi fece trasalire, faceva sempre effetto sentire quell'inglese con accento romano...«India Mike Tyson autorizzato a rullaggio e decollo...procedete per Ambra 1, 280° a 13000 piedi, riportate per Fiumicino operazioni 145.7 su Elba 24 ....avete traffico Heavy su radiante 45...mantenere 400 nodi...ricontattare Beta3 per clearance a transizione sonica»

...Cavolo, solo 13000 piedi...perchè avevano resa obbligatoria la pressurizzazione anche a noi paramotoristi se poi ti facevano volare solo a certe quote...'razzisti' pensai, a Beppe con la sua supposta quadrireattore avranno concesso almeno 20'000 piedi, che il diavolo se li porti...

Ma verrà il giorno che avrà un emergenza anche lui,e lo voglio vedere a trovare 2 Km di terrra asfaltata...io invece con l'aiuto dei fidi aereorazzi a spinta vettoriale me la cavavo con 900 metri scarsi,eh eh eh !!

Distolsi i pensieri verso il dislay olografico, per un ultimo controllo alle 3 piattaforme inerziali ridondanti, mi erano costate un occhio ma ne era valsa la pena. Poi senza indugiare ancora diedi manetta, e la spinta fu tale che in soli 400 metri di rullaggio raggiunsi la Vr, dovevo solo controllare che il Post non facesse scherzi.

Il volo fù senza storia, feci ben 3 giri campo a Mach 0.98 e mi preparai per il finale.

Dovevo tenere sotto controllo la velocità perchè l'ultima volta ci mancò poco che stallassi a 20 metri dalla pista, il fatto è che dovevo ancora fare l'occhio ad entrare a 240Kmh,ma con lo stallo a 208Kmh puliti un po' di margine ci voleva sempre. Meglio di Antonio che dai tempi del Groppino non faceva più un atterraggio in manuale! Dopotutto avevano fatto bene a imporgli di montare l'ILS di categoria 3, da quella volta che il povero Tony si imbucò a 450 Km/h, in pre-stallo, in testata pista a Malpensa ...

«India Mike Tyson autorizzato a finale, pista 23 destra, mantenete velocità 234, bretella 4 dogana gate 5 per vidimazione piano di volo, buongiorno»

meditate gente,meditate...

Giorgio Nerucci