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Il brevetto "Sport Pilot"
La proposta di Legge per lo Sport Pilot introduce una nuova abilitazione al pilotaggio, che porta lo stesso nome. Con questo brevetto sarà possibile pilotare velivoli che rientrino nella categoria Light Sport, raggruppati nei seguenti tipi:
Aeroplani, idro/anfibi (esclusivamente monomotori non a turbina)
Alianti
Dirigibili e mongofiere
Autogiri
Para-motore
Delta-motore, idro/anfibi
Le caratteristiche di questo brevetto sono le seguenti:
Età minima per volare da solista, ovvero ottenere l'attestato di "allievo pilota": 14 anni per gli alianti e le mongolfiere; 16 anni per gli altri velivoli;
Età minima per ottenere il brevetto: 16 anni per gli alianti e le mongolfiere, 17 anni per gli altri velivoli;
Requisiti medici: certificato medico di 3a classe o possesso di patente di guida USA per autoveicoli in corso di validità; si applicano tutte le eventuali restrizioni previste da questi certificati (es. uso di occhiali);
Conoscenza della lingua inglese scritta e parlata;
Limitazione dell'attività di volo al VFR diurno;
Possibilità di trasportare un solo passeggero;
Divieto di volo per qualsiasi forma di lucro; divieto di traino; divieto di volare ad un'altitudine superiore a 3000 metri o ad una quota superiore ai 600 metri, quale la più alta;
Possibilità di volare su aeroporti o zone controllate (spazi aerei di categoria B, C e D) solo dopo addestramento addizionale e relativa verifica; il volo nelle zone di categoria A è sempre escluso; la visibilità deve essere superiore a 5 km; deve essere sempre mantenuto il contatto visivo con il suolo;
Le ore di volo accumulate sono valide per il conseguimento di brevetti ed abilitazioni superiori
A causa della relativa semplicità dei velivoli utilizzati, l'addestramento primario potrà essere contenuto in un minimo di 20 ore, di cui 15 a doppio comando. L'allievo pilota dovrà ottenere una formale autorizzazione al volo da solista ed al volo fuori dal circuito aeroportuale (cross-country didattico entro i 40 Km, limitati a 25 Km per i para-carrelli). Gli allievi non possono pilotare velivoli con velocità massima superiore a 161 Km/h (87 nodi, 100 miglia orarie CAS). La prova d'esame per il conseguimento del brevetto prevede una prova scritta di cultura aeronautica ed una prova orale/pratica in volo. L'esame deve essere tenuto con un esaminatore delegato della FAA.
Questa abilitazione ha una funzione di "ombrello", ovvero non prevede ulteriori suddivisioni per tipo di velivolo (es. aeroplano, paramotore, ecc.), invece è prevista la necessità di verifica e validazione da parte di un istruttore dell'addestramento specifico ("passaggio") su ogni tipo o modello di velivolo su cui si desidera operare. Inoltre sono previste specifiche autorizzazioni, previo opportuno addestramento, per il trasporto del passeggero, il volo nelle zone controllate di categoria B, C e D, le operazioni idro. Tutti le abilitazioni di cui sopra possono essere conferite dagli istruttori autorizzati, non è richiesto l'intervento di esaminatori ufficiali della FAA.
La FAA non modificherà la vigente normativa sugli ultraleggeri (FAR Part 103), che resta quindi valida così come è stata emanata. Il pilota in possesso di un attestato per il volo ultraleggero avrà due anni anni di tempo per scegliere se continuare a volare secondo le FAR Part 103 oppure passare alla categoria Sport Pilot. In questo caso dovrà superare l'esame teorico/pratico previsto, per la preparazione al quale potrà essere considerata l'attività formativa già seguita sugli ultraleggeri, se documentabile (ovvero il pilota di ultraleggero deve essere registrato presso una della associazioni di categoria riconosciute negli USA: USUA, ASC, ecc).
I piloti in possesso di brevetti superiori in corso di validità (Privato, Commerciale, ecc.) possono volare come Sport Pilot sui velivoli assimilabili alla categoria Light-Sport per i quali posseggono l'abilitazione; devono d'ogni modo attenersi alle norme per i passaggi ad altri tipi o modelli di velivolo. I piloti con brevetto superiore scaduto possono approfittare delle facilitazioni riguardanti la certificazione medica, decisamente meno esigente, devono quindi sottoporsi ad un addestramento di transizione su di un mezzo della nuova categoria con un istruttore certificato. La normativa prevede inoltre due nuove classi di velivoli utilizzabili dai titolari di brevetti superiori, i delta-motore ed i para-carrelli.