Solo uno Sport
Forse siamo antipatici a qualcuno. Forse facciamo qualcosa che
infastidisce la gente.
Che cosa? Noi volando facciamo rumore, inquiniamo, passiamo sopra il mondo e godiamo di un privilegio destinato solo ai VIP. Quindi secondo una logica comune abbiamo anche tanti soldi.
In attesa che qualche geniaccio progetti ULM catalitici o elettrici
dobbiamo anche fare i conti con chi cerca di accostare al nostro mondo
parole come omologazione, controllo, sicurezza, verifica, rispondenza
eccetera.
E’ ovvio che queste persone, funzionari pubblici, vedono nel
VDS una ghiotta possibilità di nuovi introiti che gli facciano fare
bella figura con le istituzioni e, in modo per noi doloroso,
giustifichino la loro presenza.
Senza contare che costoro non hanno mai messo piede su un ULM e quindi
legiferano “a occhio” con il metro usato per gli aeroplani.
Ciò che però non posso sopportare è che qualcuno di noi, qualche sadico,
li aiuti a realizzare questo disegno. Mi riferisco a coloro che
vorrebbero avvicinare il VDS all’aviazione generale copiandone le
possibilità operative e i sistemi di controllo e prevenzione, tutte cose
che hanno auto-distrutto l’aviazione italiana (ah, cosa non si fa in
nome della sicurezza!).
Non dobbiamo imitare i piloti più “pesanti", se
dobbiamo copiare, cerchiamo di farlo da quelle attività sportive che
nonostante la loro intrinseca pericolosità hanno trovato un’identità
precisa e non hanno bisogno della balia delle istituzioni (leggi AeCI,
Enac ed Europa Unita).
Se è vero che voliamo su degli attrezzi sportivi non c’è nulla che ci differenzia da chi va per mare con un piccolo catamarano, con una moto
d’acqua o con un semplice windsurf. Per non parlare poi della caccia o
delle attività subacquee.
Anzi, una differenza c’è: a loro non rompono le palle.
Per fare un po’ di autocritica, noi ulmisti non facciamo abbastanza
propaganda con i media: poche volte si invitano le televisioni e le
radio locali ai raduni, poche volte si invitano gli studenti sui campi
eccetera.
Queste iniziative non devono essere promosse solo dai club, ma
anche dai privati e da tutti coloro che hanno le conoscenze per poter
portare il VDS alla gente. E’ un impegno necessario e doveroso per il
domani del VDS.
Oggi, con una buona campagna pubblicitaria hanno successo anche i
prodotti più stupidi e inutili. E i giornali sono pieni di esempi.
Fester
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