Come uscire da questa situazione? Forse potremmo provare a organizzare qualche gara, ma non quelle per "manici", dove si iscriverebbero sempre i soliti, ma qualcosa che sia aperto a tutti.

Ecco un'idea: potremmo metter su un campionato per tubi-tela e trike che preveda una gara composta da varie prove.
Gli atterraggi di precisione vano bene, ma poi ci vorrebbe una gara di bombardamento (sacchetti di borotalco su bersagli di carta), così gli equipaggi dovrebbero per forza essere di due persone e il bombardiere potrebbe farlo chiunque, anche un non pilota.
La terza prova sarebbe ancora più bella: potremmo coinvolgere degli aeromodellisti e metterne due in ogni squadra. La loro gara potrebbe essere una di quele che svolgono da tempo e potrebbe anche vedere la partecipazione di bambini e ragazzi anche piccoli, come è avvenuto durante lo scorso Hobby Model Expò di Milano.

Pensate che bello vedere delle squadre formate da pilotoni, massaie e ragazzi. E i punteggi, uguali per tutti naturalmente, così la compagine X potrebbe battere la Y perché i ragazzini X hanno fatto un punteggio migliore dei piloti Y.
Sarebbe anche una bella lezione di vita, che chiamerebbe sicuramente più pubblico e più mezzi di informazione. E se ci pensate, le occasioni per inserirla in manifestazioni già esistenti non mancano, e per realizzarla non ci vorrebbero neppure tanti soldi.
I premi? Dal modello radiocomandato al prociutto intero fino alla forma di Grana. E naturalmente una coppa di gelato!

Fester