ULTRALEGGERI ON LINE   Il grande sito dell'aviazione sportiva italiana

Le carte per volare



Istituto Geografico Militare Italiano (IGMI), scala 1:500.000


Carte 1:250.000 JOG - Air)


Carte 1:250.000 de "Il Volo"

Se è vero che il moderno Icaro non nasce con dotazione di piume sulla schiena, è pur vero che egli nasce con la proverbiale camicia. Almeno per quanto riguarda il proprio corredo di volo.

Basta infatti che egli dia uno sguardo ad un buon catalogo di prodotti aeronautici per scoprire quali e quanti strumenti ed accessori sono a sua disposizione per facilitargli il compito di emulare il suo mitologico progenitore.

Occorre però esservare che il nostro Icaro contemporaneo può trovare difficile orientarsi nel grande bazar aeronautico, sia per inesperienza di ciò che realmente gli necessita, ma anche per una errata valutazione di ciò che gli viene proposto o per il desiderio di avere tutto, proprio tutto ciò che profuma di aeronautico.

In questa serie di annotazioni, desideriamo analizzare se non tutti (il che sarebbe praticamente impossibile) almeno una buona parte del grande repertorio di "ferri del mestiere" che l'attuale tecnologia offre al moderno pilota sportivo.

Riteniamo che a tal fine sia utile procedere alla suddivisione per fasce di prodotti.
Inizieremo quindi col parlare di carte aeronautiche, ritenendo che questo strumento cartaceo sia di primaria importanza per l'impostazione e la sicurezza del volo.

Le carte che normalmente vengono impiegate per il volo sono essenzialmente di due tipi: per il volo a vista (VFR) e per il volo strumentale (IFR).

Le carte per volo a vista più diffuse in Italia sono naturalmente quelle prodotte dall'Istituto Geografico Militare Italiano (IGMI), scala 1:500.000, proiezione Lambert, con quote espresse in metri.
Il nostro territorio nazionale è coperto da 10 fogli. Le città che identificano ciascuno dei 10 fogli sono: Foglio 1 - Milano, Foglio 2 - Venezia, Foglio 3 - Imperia, Foglio 4 - Roma, Foglio 5 - Pescara, Foglio 6 - Cagliari, Foglio 7 - Napoli, Foglio 8 - Bari, Foglio 9 - Palermo, Foglio 10 - Reggio Calabria.
La rappresentazione orografica è buona anche se i colori non sono molto vivaci. Le dimensioni dei fogli (cm 67x87) consentono una buona maneggevolezza anche in un abitacolo non spazioso.
Queste carte, di agevole interpretazione, presentano il vantaggio di essere (quasi) sempre reperibili in edizione aggiornata e con tutte le informazioni necessarie per il volo (FIR, TMA, CTR, zone vietate, pericolose o regolamentate ecc.).

Altre carte di buona qualità sono le TPC (Tactical Pilotage Charts) di produzione americana. Anche queste sono in scala 1:500.000, proiezione Lambert, ma con quote in piedi. La rappresentazione orografica è eccellente ma non vengono riportate FIR, TMA, CTR, ecc. (informazioni peraltro contenute nei manuali Jeppesen Bottlang), bensì solo le zone regolamentate.
Nelle carte TPC sono pure indicate le quote minime nelle varie zone delimitate dal reticolo e l'orientamento della pista principale di ogni aeroporto.
Queste carte vengono aggiornate meno frequentemente delle IGM, anche in considerazione del fatto che esse hanno una copertura totale del globo (tenere costantemente sotto controllo parecchie centinaia di carte è impresa difficile anche per l'efficiente National Oceanographic Survey...).
L'Italia è interessata da 6 carte: F2A - F2B - F2C - F2D - GF2A - G2B ed ognuno dei fogli ha le seguenti dimensioni: cm 106x146.

Sempre in scala 1:500.000 vanno segnalate le recentissime carte Jeppesen VFR+GPS. Le informazioni in esse contenute sono essenziali ed aggiornate (l'esperienza Jeppesen nel settore cartografico e dell'informazione aeronautica è di altissimo livello); la rappresentazione grafica è estremamente chiara ed è di grande utilità anche per la taratura degli apparati GPS.
La copertura dell'Italia è realizzata con 4 fogli: LI-1 (Nord Italia), LI-2 Centro Italia), LI-3 (Sud Italia), LI-4 (Sicilia e Sardegna).

Esistono poi le carte aeronautiche scala 1:1.000.000, le Operational Navigation Charts (ONC) di produzione americana.
Meno utilizzate dai piloti dell'aviazione sportiva, trovano un certo utilizzo per la pianificazione di voli sulle lunghe tratte. Le informazioni e la rappresentazione orografica è simile a quella delle carte TPC.
Il nostro territorio nazionale è coperto da 2 fogli: F-2 e G-2, ciascuno dei quali misura cm. 106x146.

Last but not least, parliamo delle carte scala 1:250.000 ed 1:200.000, molto gradite dai piloti di ultraleggeri per il maggior dettaglio del territorio.

Le carte scala 1:250.000 (JOG - Air) prodotte dall'Istituto Geografico Militare Italiano sono state in passato negate ai piloti civili, ma solo appannaggio dei militari. Questa restrizione é stata tuttavia abolita da alcuni anni ed esse (39 fogli per la copertura dell'Italia) possono anche essere fornite ai piloti civili.
Ogni foglio misura cm. 58x74. La rappresentazione è simile a quelle delle carte IGM scala 1:500.000 ma ovviamente con più dettagli orografici. Le quote sono in piedi.
Non vengono riportate FIR, TMA, CTR, zone regolamentate e/o pericolose mentre sono segnati i percorsi degli elettrodotti ed i punti di maggior rilievo altimetrico.

Le carte 1:250.000 prodotte da "IL VOLO" meritano una particolare trattazione. Esse nascono dall'intelligente elaborazione di carte stradali (ed i piloti di ULM sanno quanto i riferimenti al suolo siano importanti, alla faccia di ogni altra moderna dotazione, GPS compreso...).
Sono disponibili i fogli che coprono le seguenti regioni: Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Emilia, Romagna.
Prodotte da piloti per piloti, riflettono tutto il know-how di chi da anni "é sul campo" e conosce ogni pur piccola esigenza di chi vola. Le quote sono in metri e sono riportate FIR, TMA, CTR, zone regolamentate e/o pericolose. Vengono anche riportati i campi volo ed aviosuperfici segnalati sull'Avio Portolano.

Guglielmo Torello